FINALI AICS: IL TEAM UNDER 14 PRONTO PER L'AVVENTURA DI ALBA ADRIATICA

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Parte domani l’avventura del Team Under 14 AICS alle finali di Alba Adriatica. Le giovani atlete del sodalizio guidato dal Presidente Claudio Malfatti stanno preparando in questi giorni l’importante appuntamento sotto l’attenta guida di coach Matteo De Angelis. Il lavoro portato avanti tra la palestra del liceo Meucci ed il PalaGiòVolley è molto intenso, come è giusto che sia in vista di un evento sportivo di questa portata

Al di là dell’esperienza agonistica, queste finali rappresentano per le ragazze un’opportunità anche di crescita personale, come sottolinea lo stesso coach De Angelis: «Per me sarà il quarto anno di partecipazione a questa manifestazione, che ho vissuto anche da giocatore. È un’esperienza altamente formativa, perché le atlete si trovano per due giorni a vivere solo tra loro, senza famiglia, senza altri amici e senza “interferenze” di altro tipo. Questa specie di isolamento dà loro la possibilità di unirsi ancora di più, trovando una coesione di gruppo che si riflette anche sul campo. Lo scorso anno – ricorda il tecnico apriliano – ho notato una differenza molto marcata tra la prima e la seconda partita che abbiamo disputato. Nella seconda c’era più spirito di squadra e maggiore propensione al sacrificio in aiuto alle compagne. L’importanza di questo torneo sta anche nel riflettere su questi dettagli»

Tra le novità dell’edizione 2019 delle Finali AICS c’è anche la possibilità, per le prime classificate di ogni Regione, di accedere alle finali nazionali. Un ulteriore traguardo che spingerà le giovanissime leve del volley apriliano a dare il massimo ed anche di più: «Le abbiamo informate in quest’ultimo mese di preparazione – sottolinea coach De Angelis – in modo da spronarle a dare il loro meglio. Abbiamo preparato questo appuntamento partecipando alla Coppa Primavera Under 16, in cui sono arrivati risultati non positivi, vista la differenza di età con le altre squadre partecipanti, ma prestazioni in crescendo sia a livello tecnico che mentale. La possibilità di proseguire l’avventura nella fase nazionale, secondo me, farà fare alle ragazze un ulteriore passo avanti a livello di voglia e competitività che avrà il suo peso anche in campo».