LA GRINTA NON BASTA AL TEAM UNDER 20. MA CONTRO ROMA 6 NON È DETTA L'ULTIMA PAROLA

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Sfida di altissimo livello tra Giò Volley Aprilia e Roma 6 nella semifinale di andata del Torneo Under 20. Le ragazze di coach Gabriele Canari si sono arrese 1-3 alle avversarie dopo aver concesso vita troppo facile nel primo (19-25) e nel secondo set (15-25). La reazione di capitan Stagni e compagne è arrivata con autorevolezza nel terzo set, condotto dal primo all’ultimo punto (25-20 il risultato) dimostrando solidità mentale ancor prima che tecnica. Il quarto set è stato l’epilogo spettacolare di una sfida che, nella gara di ritorno in programma lunedì, promette di essere ancora apertissima

Sotto 10-15, le atlete del sodalizio guidato dal Presidente Claudio Malfatti hanno scalato la montagna fino a raggiungere il 20-17 che ha fatto sperare tutto il PalaGiòVolley (nel quale è tornata da spettatrice Elisa Maria Garofalo dopo l’operazione al ginocchio, arrivata a supportare le compagne proprio all’inizio del terzo set, cioè quando hanno iniziato a dare il meglio) nel tie-break. Non è bastato, però, alle padrone di casa annullare due match point alle avversarie, dato che si sono viste strozzare in gola ben 5 set ball prima di concedere il 30-32 decisivo. Il coraggio, la determinazione e la duttilità mostrata fanno tuttavia presagire che quella del prossimo 27 maggio sarà una gara da vivere fino all’ultimo punto

Stando così le cose, il bicchiere per coach Canari non può che essere pieno, anche se resta il rammarico per quei primi due set concessi con troppa facilità: «Non siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto – ammette il tecnico Giò Volley – anche se va riconosciuto alle ragazze di essere ridotte ai minimi termini in questo finale di stagione, anche a livello numerico. Sono contento però del gioco mostrato nel terzo e quarto set: ho provato a mischiare le carte e a fare un po’ di esperimenti, anche se non li avevo mai provati in allenamento. Abbiamo schierato due palleggiatori e l’opposto in ricezione, ma l’azzardo ha pagato, perché era la soluzione più funzionale all’andamento della gara. Abbiamo regalato qualche punto di troppo nel quarto set per colpa di qualche disattenzione, ma avremmo sicuramente meritato il tie-break. Per il ritorno dovremo valutare gli elementi a disposizione, poi si deciderà la formazione. Il nostro unico obiettivo in questo torneo è dare spazio a tutte le nostre ragazze, senza l’assillo del risultato. C’è però da dire che se avremo lo stesso atteggiamento mostrato negli ultimi due set di questa gara, allora potremo davvero toglierci delle belle soddisfazioni».