IL TEAM UNDER 16 SEMPRE PIÙ SALDO AL COMANDO DEL CAMPIONATO

di

Viaggia ancora a punteggio pieno il Team Under 16 della Giò Volley Aprilia, che ha battuto per 3-0 anche l’Onda Volley. Una sfida che ha visto le giovani atlete dei coach Gabriele Canari e Gianluca Lacasella dover affrontare molti ostacoli per avere ragione delle avversarie, grintose e mai arrendevoli

Molto tirato il primo set, che ha visto la Giò Volley prima avanti 7-2, per poi andare sotto 9-11 e giocare punto a punto fino al 20-20. Lo sprint finale ha permesso al Team Under 16 di conquistare il primo parziale per 25-21, arrivando con la mente più libera all’inizio del secondo set. La seconda frazione di gioco è stata giocata in maniera pressoché perfetta da tutte le atlete chiamate in campo, che hanno chiuso sul 25-10 un set mai in discussione. Il terzo set è stato caratterizzato, nella prima parte, da una difficoltà in battuta che ha coinvolto entrambe le formazioni. L’Onda Volley è riuscita a guadagnare 3 punti di vantaggio (8-11) mantenuti per tutta la fase centrale. Dal 14-17, però, la Giò Volley ha ritrovato il proprio gioco, conquistando con il 25-21 finale il bottino pieno

Al di là del risultato, coach Gabriele Canari si è soffermato a fine gara sulla prestazione delle sue ragazze. La sfida di ieri ha messo in mostra che su queste giovani promesse del volley apriliano il lavoro di crescita e sviluppo tecnico non è ancora concluso: «Dopo un girone di andata molto positivo – sottolinea il tecnico – tutti gli avversari quando ci incontrano vogliono mettere in campo sempre qualcosa in più. Questo ci impone di non sottovalutare mai gli avversari, chiunque dovessimo trovarci di fronte. In questa sfida con Onda Volley abbiamo mostrato qualche indecisione in contrattacco durante il primo set, giocando poi una seconda frazione al nostro livello, praticamente senza sbavature. Il limite maggiore è stato mostrato in battuta, specialmente nel terzo set. Dobbiamo imparare a gestire il servizio, cercando di volta in volta la soluzione più adatta. Ci stiamo lavorando e continueremo a farlo, cercando in partita le risposte al lavoro proposto in palestra»