Per la prima volta nel corso di questo campionato di Serie D, la Giò Volley ha l’opportunità di guardare tutti dall’alto. Per continuare a godere della splendida visuale, però, dovrà superare anche il prossimo ostacolo, chiamato Isola Sacra, seconda trasferta consecutiva per le apriliane (inizio alle ore 19.30 di domenica).
La squadra di Fiumicino, infatti, occupa il secondo posto della classifica e cercherà di ritornare lì dove era stata fino a sette giorni fa. Coach Gianluca Lacasella ha ben chiara in mente la strategia da impostare per questa sfida: «Dobbiamo ripartire dall’ultimo set disputato la scorsa settimana. Abbiamo dato prova di ottima consapevolezza e voglia di dimostrare il nostro valore. Il lavoro tecnico e tattico di certo non si deve fermare, ma quella prestazione deve essere il nostro punto di partenza. Quella convinzione deve darci la forza per affrontare in maniera corretta un impegno del genere».
Non è ancora il momento di parlare di momenti decisivi della stagione, manca ancora troppo al traguardo. Ma una spinta in più, in caso di risultato positivo, potrebbe esserci: «Una vittoria – spiega coach Lacasella – sicuramente porterebbe entusiasmo, ma anche l’idea che questa squadra possa dire la sua in questo campionato. Siamo un gruppo giovanissimo che si confronta con una realtà di spessore. La crescita caratteriale e tecnica che può sviluppare un torneo così competitivo può rappresentare un tesoro inestimabile per delle ragazze così giovani».
Giovani sì, ma con una testa da grandi. Nessuna delle giocatrici del Team D, infatti, ha spiccato voli pindarici nonostante il primo posto. La concentrazione è sempre massima, come spiega il libero Aurora Fontana: «Siamo focalizzate sul nostro obiettivo, tutte stiamo remando nella stessa direzione per mantenere i posti di vertice della graduatoria. Siamo in fase di crescita, dobbiamo ancora affinare alcune situazioni che ci troviamo a gestire durante la gara non in maniera ottimale. Per riuscirci dobbiamo rimanere unite come gruppo, mettendo più attenzione e costanza nei fondamentali in gare importanti come quella che ci attende domenica».
