UNDER 18: CHE ESPERIENZA ALL'EUROCAMP DI CESENATICO

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dsc_0012Per la prima volta l’Under 18 partecipa all’EuroCamp sulla costiera romagnola. Una nuova esperienza per tutte, che ha dato i suoi frutti sotto diversi aspetti. Nelle giornate di mercoledì 4 e giovedì 5 mattina si sono svolte le partite di qualificazione (gare al meglio dei 3 set) dove le nostre atlete si sono comportate bene in campo vincendo 2 a 1 contro Modena, ma perdendo 2 a 0 contro Padova e 2 a 1 contro Terraglio. Liu Jo Modena – Gio’ Volley U18 1-2 (13-25, 25-22, 12-15); Vispa Padova – Giò Volley U18 2-0 (25-17, 25-17); Giò Volley U18 – Terraglio 1-2 (22-25, 25-22, 8-15). Nella classifica del girone B la Giò Volley si è posizionata al secondo posto e quindi ha dovuto giocare contro la squadra 1 classificata del girone A, ossia l’Anderlini, (che poi in finale ha vinto il torneo). La partita è finita 2 a 0 per le ragazze romagnole, e questo risultato ha portato le nostre atlete a giocare la finale del 3/4 posto contro lo Sports Team Roma. Purtroppo anche qui si è vista la superiorità delle avversarie, ma le atlete pontine sono riuscite comunque a tenere alti i colori della Giò Volley! Un quarto posto di tutto rispetto per questa prima esperienza, che ha permesso alle ragazze di mettersi in gioco affrontando squadre provenienti da diverse regioni italiane. Un confronto non solo sul campo, ma anche fuori. Tutte le squadre infatti alloggiavano all’Eurocamp, e ogni giorno per loro erano state organizzate serate danzanti con musica e dj. Il torneo oltre ad essere stato una bella esperienza sportiva, è stata soprattutto un’esperienza di vita, poiché le ragazze sono state lontane dalle proprie famiglie per qualche giorno, e probabilmente hanno anche dovuto mettere un po’ da parte le loro abitudini per condividere quelle regole che ci sono all’interno di una squadra. Hanno avuto modo di fare gruppo stando sempre assieme e vivendo un’esperienza comune differente e stimolante: dormivano tutte assieme in camerata unica, l’orario dei pasti e del riposo era lo stesso per tutte, così come la condivisione di docce e bagni. Questo gli ha dato modo di doversi organizzare autonomamente per poter sfruttare al meglio gli spazi a disposizione e i tempi disponibili per riuscire a fare tutto negli orari stabiliti. Sicuramente hanno avuto del tempo per conoscersi meglio e magari per farsi quelle confidenze che è difficile scambiarsi negli orari di allenamento. Molto felice e soddisfatta l’allenatrice Annalisa David: “Molte delle ragazze avevano già fatto esperienze lontana dalle proprie famiglie ma per qualcuna è stata la prima volta e devo dire che erano tutte contente dell’esperienza, al di là del risultato. Sono stati tre giorni intensi, ma sicuramente belli e so che ognuna di loro se li porterà con sé. Anche questo è un altro modo per accrescere il bagaglio personale delle atlete, e anche il mio.”