Questa è stata la risposta dei bambini di 2° A e B della Scuola Leda alla domanda dell’insegnante Patrizia Canuti e così, guidati da una traccia, ognuno ha sviluppato il suo piccolo tema raccontando la giornata del venerdì: ovvero il giorno in cui si alzano volentieri perché “vanno a Giò Volley!”
Durante la prima ora di lezione sono in trepidazione, in attesa di salire sul pulmino. Così appena sono pronti per partire, cinguettano come tanti uccellini, si mettono il giacchetto e vanno in fila. Appena arrivano, si tolgono il giacchetto ed entrano in campo con la bottiglietta e l’asciugamanino e si mettono seduti sulla panchina per farsi chiamare all’appello. In palestra sono molto eccitati, come puledri scalpitanti. Saltano, ridono e scherzano
Durante i giochi di preparazione c’è chi “sta attento e scatta” (Davide Emiliani 2A), chi “si impegna a vincere” (Roberta 2B), chi “si impegna a lanciare la palla più in alto che può” (Francesco 2B – Christian Marini 2B), chi “si impegna a prendere la palla” (Matteo) e chi “cerca di essere il più veloce” (Vittoria Andrea Racioppi 2A)
Nei lanci con il pallone invece c’è chi “tira il più lontano possibile” (Davide Emiliani 2A - Ludovica Ciorciaro 2A), chi “esulta quando fa punto” (Nicole Quinzi 2A), chi “tira tanto tanto forte” (Asia 2A), chi “prende la rincorsa e tira” (Cristian P. 2A), chi “si arrabbia quando tocco la rete con il pallone” (Francesco 2B), chi “vuole sempre fare punto” (Matteo), chi “tira più forte che può per fare punto” (Vittoria Andrea Racioppi 2A), chi “cerca di non far andare la palla sulla rete” (Maria Ciuro 2B) e chi “si impegna a tirare oltre la rete” (Christian Marini 2B)
Quando tornano in classe c’è chi è “stanco morto e vorrebbe andarsene a casa” (Davide Emiliani 2A), chi è “tutta sudata e molto stanca” (Ilaria Raspante 2B), chi è “sfinita e distrutta” (Nicole Quinzi 2A), chi è “così sudata che vorrebbe fare una doccia” (Vittoria Andrea Racioppi 2A), a chi “viene da dormire e non pensare ai compiti” (Ludovica Ciorciaro 2A), chi “è tanto contenta perché ha fatto otto tiri a Giò Volley!” (Asia 2A), chi “si ricorda di aver giocato tantissimo a pallavolo” (Matteo) e chi “ripensa a come è stato in palestra e ha moltissima sete. Però è allegro e felice per aver vinto almeno una partita di pallavolo” (Christian marini 2B)
Alla fine dell’allenamento c’è chi “si sente stanca e contenta e ha voglia di andare a casa per lavarsi e riposarsi” (Nicole Quinzi 2A) e chi in classe “ripensa alle cose che ha fatto in palestra, dove è stato felice, allegro e contento” (Francesco 2B)
Queste sono le emozioni che i ragazzi vivono prima, durante e dopo le ore di Pallavolo presso il Centro Sportivo Giò Volley grazie al Progetto Scuola attivato presso la Scuola Primaria “Zona Leda”. Un progetto dove movimento, giochi, sport ed emozioni li fanno crescere ogni giorno in modo sano e divertente